Anticipazioni Legge di Bilancio 2018: le misure per il settore dell’edilizia

Primo consiglio dei ministri del governo Renzi, Roma 22 febbraio 2014.
ANSA/ALESSANDRO DI MEO

Conferma degli incentivi per l’edilizia, possibilità di cessione del credito ecobonus per singole unità immobiliari, proroga bonus mobili e bonus verde. Queste sono le principali misure di interesse per il mondo delle costruzioni contenute nella bozza della Legge di Bilancio per l’anno finanziario 2018 approvata dal Consiglio dei Ministri lo scorso 16 ottobre. La manovra passa ora all’esame del Senato.

Tra le novità di maggior rilievo per il settore edile, sostenuta anche dall’ANAEPA, è la proroga degli incentivi per la riqualificazione energetica degli edifici al 31 dicembre 2018. Per le spese, sostenute dal 1° gennaio 2018, relative agli interventi di acquisto e posa in opera di finestre comprensive di infissi, di schermature solari e di sostituzione di impianti di climatizzazione invernale con impianti dotati di caldaie a condensazione, la detrazione è stata rimodulata dal 65 al 50 per cento. Tale detrazione si applica anche alle spese sostenute nell’anno 2018 per l’acquisto e la posa in opera di impianti di climatizzazione invernale con impianti dotati di generatori di calore alimentati da biomasse combustibili, fino a un valore massimo della detrazione di 30.000 euro.

Gli interventi di riqualificazione di parti comuni degli edifici condominiali, invece, saranno sempre incentivati con detrazioni dal 65% al 75% fino al 2021.

Un’importante novità riguarda la possibilità di cessione dell’ecobonus anche in caso di interventi effettuati sulla singola unità immobiliare e non più solo per interventi sulle parti condominiali.

Il bonus per interventi di ristrutturazione edilizia, in scadenza a fine anno, come anticipato, è prorogato al 31 dicembre 2018, nella misura del 50% con tetto massimo di 96 mila euro.

Confermato per il 2018 anche il “bonus mobili”: si tratta di una detrazione del 50% con tetto di 10mila euro delle spese sostenute nel 2018 per mobili ed elettrodomestici, anche nell’ambito di interventi edilizi iniziati a partire da gennaio di quest’anno.

Nella bozza della manovra è prevista anche l’introduzione del cosiddetto “bonus verde” ovvero una detrazione del 36% per i lavori di sistemazione di terrazzi e giardini, anche condominiali, nonché lavori di recupero del verde, fino a un massimo di 5mila euro per ogni unità immobiliare.