Approvata riforma confidi. Confartigianato: ‘Bene, ora rapida attuazione’

Soldi2Il Presidente di Confartigianato Giorgio Merletti esprime soddisfazione per il via libera definitivo della Camera al disegno di legge delega per la riforma dei confidi “indispensabile – sottolinea – per offrire un quadro di riferimento normativo certo e al passo con i tempi a strumenti di finanza d’impresa, come i Consorzi fidi, strategici per accompagnare lo sviluppo delle piccole imprese”.
“Mi auguro – sottolinea il Presidente di Confartigianato Giorgio Merletti – che ora il Governo emani rapidamente i decreti legislativi di attuazione. Non possiamo permetterci di attendere mesi o anni. Mai come in questa fase economica, le misure normative in materia di accesso al credito devono essere in perfetta sincronia con l’evoluzione del mercato e con le esigenze degli imprenditori. Basti dire che, dal 2011 al 2015, i finanziamenti all’artigianato si sono ridotti di 11 miliardi e che persiste un ampio divario, pari a 248 punti base, nel costo del denaro tra le micro e piccole imprese (4,28%) e quelle medio grandi (1,80%)”.
“I Confidi – sostiene Merletti – sono un patrimonio unico dell’Italia, rappresentano un efficace strumento di garanzia mutualistica, ispirato al principio della sussidiarietà pubblico-privato. Sono un’ottima pratica di rete tra imprese che ha saputo assicurare l’accesso al finanziamento bancario per migliaia di imprenditori, orientandoli ad un sostanziale miglioramento del dialogo con il mondo bancario e accompagnandoli nelle loro esigenze di gestione della finanza d’impresa. Per questo è necessario valorizzarne il ruolo, potenziandone il patrimonio e semplificando le norme che li regolano”.