Dichiarazione infedele: commercialisti a rischi

800746_86695646-150x150Commercialisti a rischio: si può arrivare al sequestro dei beni personali per la contabilità del contribuente accusato di dichiarazione infedele. Lo ha stabilito la Corte di Cassazione con la sentenza numero 24967 del 16 giugno 2015: come consulente, il commercialista avrebbe dovuto riportare la situazione alle legalità. Con questa sentenza, la terza sezione penale, ha ribadito che la misura reale del sequestro può incidere contemporaneamente sui beni di ciascuno dei concorrenti, sia del contribuente che del professionista che si è occupato della contabilità.