Nuove imprese a tasso zero

nuoveimprese1Addio sostegno all’autoimprenditorialità. Al suo posto arriverà «Nuove imprese a tasso zero». Rilevanti saranno le novità della misura, che finalmente si rivolgerà non solo ai giovani fino a 35 anni, ma anche alle donne indipendentemente dall’età.

Inoltre si estenderà all’intero territorio nazionale e non prevederà più l’erogazione di contributi a fondo perduto, ma solo la concessione di mutui agevolati a tasso zero, per investimenti fino a 1,5 milioni di euro (per singola impresa).

Questo è quanto riferiscono fonti interne al Ministero dello sviluppo economico ad ItaliaOggi sul nuovo regolamento che ha già ricevuto la firma del ministro Federica Guidi ed è attualmente alla firma del ministro dell’economia e delle finanze Pier Carlo Padoan.

Il regolamento è attuativo dell’articolo 19 del  decreto legge 23 dicembre 2013, n. 145 (cd. destinazione Italia) che ha  modificato gli articoli da 1 a 7 del  decreto legislativo 21 aprile 2000, n. 185 (titolo I autoimprenditorialità) prevedendo finanziamenti per le  Pmi  a prevalente o totale partecipazione giovanile e femminile . La modulistica allegata al nuovo decreto verrà pubblicata sul sito dell’Invitalia che sarà il soggetto gestore della misura.

(Fonte: ItaliaOggi)