PER ADERIRE ALLA ROTTAMAZIONE-TER OCCORRE VERSARE LE RATE NON PAGATE

Chi ha aderito alla “rottamazione-bis” delle cartelle ma non è riuscito a saldare le rate scadute a luglio, settembre e ottobre, può regolarizzare la propria situazione entro il 7 dicembre 2018

Il Decreto Legge n. 119/2018 prevede la possibilità di regolarizzare entro il 7 dicembre 2018 le rate scadute e non pagate a luglio, settembre e ottobre 2018 relative alla c.d. rottamazione bis (Decreto Legge n. 148/2017).

Chi si mette in regola con i pagamenti, sarà ammesso automaticamente ai benefici della nuova definizione agevolata (cd. rottamazione ter), introdotta dal D.L. n. 119/2018. Riceverà, infatti, dall’Agenzia delle entrate-Riscossione – entro il 30 giugno 2019 – una nuova Comunicazione delle somme dovute con le due rate residue (in scadenza nel 2019) “spalmate” in 10 rate di pari importo (5 anni) con scadenza il 31 luglio e il 30 novembre di ciascun anno, a partire dal 2019. Gli interessi a decorrere dal 1° agosto 2019 saranno calcolati nella misura fissa dello 0,3%.

Chi invece non si metterà in regola, non potrà aderire alla rottamazione ter e l’Agenzia delle entrate-Riscossione, come previsto dalla legge, riprenderà le procedure di riscossione.

Per effettuare il pagamento delle rate, è necessario utilizzare i bollettini delle rate di luglio, settembre e ottobre 2018 allegati alla “Comunicazione delle somme dovute” già inviata da Agenzia delle entrate-Riscossione.