PRONTO IL NUOVO MODELLO RLI

Con il Provvedimento del 15.06.2017, l’Agenzia delle Entrate ha approvato il nuovo modello per la registrazione dei contratti di locazione e affitto di immobili e per gli adempimenti successivi – modello RLI e le relative istruzioni per la compilazione e le specifiche tecniche per la trasmissione telematica.

Il nuovo modello dovrà essre utilizzato obbligatoriamente a partire dal prossimo 19 settembre 2017.

Fino a tale data per l’effettuazione dell’adempimento, deve essere utilizzato il modello RLI approvato con provvedimento del 10 gennaio 2014.

Il modello, oltre al frontespizio che contiene l’informativa sul trattamento dei dati personali di cui all’articolo 13 del decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196, è composto da:

♦ quadro A “Dati generali”, nel quale sono contenuti i dati utili alla registrazione del contratto (quali la tipologia del contratto, la data di stipula e la durata della locazione), la sezione dedicata agli adempimenti successivi (tra i quali proroga, cessione, subentro e risoluzione), i dati del richiedente la registrazione e la sezione riservata alla presentazione in via telematica;

♦ quadro B “Soggetti”, in cui sono indicati i dati dei locatori e dei conduttori;

♦ quadro C “Dati degli immobili”, riguardante i dati degli immobili principali e delle relative pertinenze;

♦ quadro D “Locazione ad uso abitativo e opzione/revoca cedolare secca”, contenente le informazioni relative al regime della cedolare secca;

♦ quadro E “Locazione con canoni differenti per una o più annualità”, in cui possono essere indicati i diversi canoni di locazione pattuiti nel contratto per le successive annualità.

Il modello RLI è utilizzato per richiedere la registrazione dei contratti di locazione e affitto di beni immobili ed eventuali proroghe, cessioni, subentro e risoluzioni con il calcolo delle relative imposte e di eventuali interessi e sanzioni, nonché per l’esercizio dell’opzione o della revoca della cedolare secca.

Il modello “RLI” è altresì utilizzato per effettuare i seguenti adempimenti:

♦ comunicazione dei dati catastali ai sensi dell’articolo 19, comma 15, del decreto legge 31 maggio 2010, n. 78;

♦ contestuale registrazione dei contratti di affitto dei terreni e degli annessi “titoli PAC”, sostituendo il “Modello 69” per tali fattispecie;

♦ denunce relative ai contratti di locazione non registrati, ai contratti di locazione con canone superiore a quello registrato o ai comodati fittizi;

♦ registrazione dei contratti di locazione con previsione di canoni differenti per le diverse annualità;

♦ registrazione dei contratti di locazione a tempo indeterminato;

♦ ravvedimento operoso;

♦ gestione della comunicazione della risoluzione o proroga tardiva in caso di cedolare secca;

♦ registrazione dei contratti di locazione di pertinenze concesse con atto separato rispetto all’immobile principale.