Bando per reti d’impresa del turismo, al via le domande

mibact-620x239E’ stato aperto il 14 dicembre 2015 lo sportello del bando dedicato alle reti di impresa nel settore del turismo, pubblicato dal Ministero dei beni e delle attività culturali.

A partire dalle ore 10:00 del 14 dicembre 2015, infatti, ed entro le ore 16:00 del 16 gennaio 2016, e domande di contributo potranno essere presentate attraverso uno specifico portale accessibile dal sito del Ministero dei Beni culturali e del Turismo (www.beniculturali.it/turismo).

Con questo bando, che ha una dotazione finanziaria di 8 milioni di euro, verranno finanziate con contributi a fondo perduto pari a 200.000 euro, iniziative che prevedono la creazione di servizi comuni al fine di ottimizzare i costi di gestione e fornitura, iniziative di promo-commercializzazione condivise, in particolare attraverso il social-marketing, proposte e pacchetti turistici innovativi, azioni promozionali sui mercati esteri. Per essere finanziati i progetti dovranno prevedere una spesa (ammissibile) non inferiore a 400.000 euro.

Saranno ammessi a presentare domanda i raggruppamenti (già costituiti o da costituire) tra micro e piccole imprese sotto forma di contratto di rete, ATI, consorzi e società consortili anche in forma di cooperativa.

Per i raggruppamenti non ancora costituiti, il legale rappresentante dovrà sottoscrivere l’impegno a costituire formalmente l’aggregazione entro 90 giorni dalla data di pubblicazione del bando (avvenuta l’11 novembre 2015).

Le aggregazioni dovranno prevedere la presenza di almeno 10 micro e piccole imprese ed almeno l’80% delle imprese partecipanti alla rete o all’aggregazione dovranno essere imprese appartenenti al settore turistico (gruppo lettera I della classificazione ATECO 2007, nonché agenzie di viaggio e società di trasporto di persone), come risultante, quale attività principale, dall’iscrizione al registro delle imprese.

Progetti ammissibili

I progetti dovranno prevedere spese ammissibili non inferiori a 400.000 euro e comprendere attività che:

– riducano i costi a carico delle imprese attraverso la messa a sistema di strumenti informativi di amministrazione, gestione e prenotazione dei servizi turistici, e creazione di piattaforme per acquisti collettivi;

– migliorino la conoscenza del territorio a fini turistici, con particolare riferimento a sistemi di promo-commercializzazione on-line;

– sviluppino iniziative di promo-commercializzazione;

– agevolino la promozione delle imprese sui mercati esteri.

Il contributo sarà concesso a fondo perduto nel rispetto del regime di aiuti “de minimis”, ai sensi del regolamento UE n. 1407/2013.

Fonte: Abruzzo Sviluppo