Rinnovo della categoria per gli imprenditori del trasporto artigiano

Autotrasportatori, tassisti, noleggiatori con conducente di vetture, autobus e natanti: forse non ne siamo abbastanza consapevoli, ma gli imprenditori artigiani dei trasporti offrono un servizio indispensabile per assicurare la mobilità, nazionale ed internazionale, delle merci e delle persone.

Confartigianato organizza gli imprenditori dei trasporti in 3 Associazioni di mestiere: Auto – Bus Operator, Taxisti, Autotrasporto di merci per conto di terzi, per un totale di oltre 140 mila imprese e oltre 81 mila imprese artigiane.

Daniele Rigato, già Presidente di Confartigianato Autobus Operator Veneto, è stato eletto presidente nazionale della categoria che vede uniti, per i servizi dedicati al trasporto persone, NCC e operatori Bus. “L’attuale emergenza sanitaria – afferma Rigato – oltre a produrre un calo di fatturato di oltre il 60% nelle nostre aziende, ha costretto noi imprenditori a ripensare il nostro modo di fare impresa. In questi mesi abbiamo cambiato la modalità di erogare i nostri servizi adottando i necessari accorgimenti per mettere al centro la tutela della salute dei nostri collaboratori, dei passeggeri e della comunità. Questo ha comportato anche un aumento dei costi sostenuti per l’acquisto di nuovi DPI, prodotti igienizzanti, strumenti di rilevazione e sanificazione che, insieme al calo di fatturato, stanno producendo effetti devastanti su tutte le nostre imprese associate”.


Rigato mira a realizzare diversi interventi che vanno dalla creazione di un fondo a garanzia pubblica per il sostegno alle imprese che necessitano di liquidità e di investimenti in caso di emergenza e calamità naturali alla creazione di un apposito fondo mutualistico nazionale di ristoro per le emergenze. Ha messo inoltre in agenda l’intenzione di incontrare il MIT per semplificare la procedura che permette l’integrazione dei mezzi privati nei servizi di TPL, prevedendone l’utilizzo non solo in situazioni d’emergenza ma anche per garantire il servizio nelle zone a richiesta debole in una logica di contenimento dei costi e di tutela ambientale soprattutto quando le aziende pubbliche dispongono di mezzi obsoleti e particolarmente inquinanti. Tra gli altri temi che verranno approfonditi: il rimborso delle accise e dei pedaggi autostradali, alcuni accordi speciali con le organizzazioni sindacali per far fronte alla carenza di autisti, l’intervento presso gli organi competenti per la modifica della normativa di settore Legge 218/2003 e la previsione di incontri periodici con i dirigenti provinciali di categoria per un’attenta analisi dei fabbisogni territoriali, in modo da predisporre un’adeguata risposta a sostegno di eventuali problematiche.

Per Rigato è infatti molto importante costituire dei gruppi di lavoro, che prevedano anche il supporto di consulenti esperti, se necessario, che possano dedicarsi alle tematiche principali del settore: turismo nel trasporto persone; trasporto scolastico; trasporto pubblico di linea/linee commerciali; autonoleggio con conducente (NCC); contrattualistica di settore; formazione; sicurezza; innovazione; evoluzione normativa di settore regionale/nazionale/europea.

Il Direttivo che è stato da poco costituito dovrà intervenire con la massima urgenza, immediatamente dopo l’insediamento, perché vengano previsti ed erogati in tempi brevissimi appositi indennizzi a favore della categoria ormai sopraffatta dagli effetti causati dall’emergenza sanitaria e partecipare a tutti i passaggi sindacali e normativi in corso e prossimi, per attenuare la grave crisi economica e lavorativa delle imprese di settore, con l’inserimento a pieno titolo della categoria sulla filiera dei ristori al turismo, dei trasporti e così via.

È stato inoltre eletto anche il nuovo Presidente del gruppo di mestiere dei Taxi, Emanuele Raffini,  giovane trentino titolare di azienda individuale di trasporto con taxi. Raffini ha ringraziato il Presidente uscente Nordio per l’intenso impegno profuso, assicurando che continuerà ad agire in continuità con la strada tracciata finora, e ha illustrato i punti programmatici principali del suo mandato, dando particolare enfasi, tra le proposte di programma, al sistema dei voucher, un’esperienza che dovrebbe essere estesa a tutto il territorio nazionale.