IMU – Terreni agricoli collinari e montani: confermata in commissione Finanze la proroga del versamento al 26 gennaio 2015. In via di emanazione un decreto legge

Confartigianato Imprese Teramo UPAConfermata, in Commissione Finanze di ieri, la proroga al 26 gennaio 2015 per il versamento dell’IMU sui terreni agricoli non più esenti per effetto dei nuovi criteri stabiliti dal decreto interministeriale del 28 novembre 2014. Il Consiglio dei Ministri, nella giornata di domani, adotterà un decreto legge in tal senso.

Slitta al 26 gennaio 2015 il termine di versamento dell’IMU, per il 2014, dovuta sui terreni agricoli situati in zone collinari e montane, non più esenti per effetto dei nuovi criteri introdotti dal recente decreto interministeriale 28 novembre 2014 (si veda, al riguardo, l’Informativa confederale n. 56/2014).
La conferma è stata fornita dal Sottosegretario all’Economia nel corso della discussione su una risoluzione in materia in Commissione finanze della Camera: il Sottosegretario Zanetti ha preannunciato che nella prossima riunione del Consiglio dei Ministri (prevista per domani) sarà adottato un decreto legge “che prevederà il differimento al 26 gennaio 2015 del termine di versamento dell’MU sui terreni agricoli montani, attualmente previsto per il 16 dicembre prossimo“.

Come già anticipato nella citata Informativa, si ritiene che la proroga al 26 gennaio 2015 riguardi unicamente le fattispecie che, finora esenti in quanto individuate come tali nella circolare n. 9/1993, sono diventate imponibili con i nuovi criteri dettati dal decreto interministeriale. Si ritiene, pertanto, che i terreni agricoli che, anche alla luce dei precedenti criteri (validi fino al 2013) erano assoggettati ad IMU, e continuano ad esserlo, non possono beneficiare del più ampio termine, in considerazione del fatto che alla data di scadenza dell’adempimento (16 dicembre 2014) i criteri di imponibilità erano già conosciuti.

Ulteriori chiarimenti saranno forniti non appena il decreto legge sarà pubblicato in Gazzetta ufficiale.