IVA. Omesso versamento: il Governo studia la depenalizzazione

922690_61328985-150x150Se un provvedimento che il Governo sta mettendo a punto all’interno della delega fiscale andrà in porto, l’omesso versamento dell’Iva potrebbe, in certi casi, non essere più considerato un reato. La norma è stata ipotizzata, anzitutto, tenendo conto della persistente fase economica calante, che obbliga molti professionisti e imprenditori ad eludere i versamenti per il semplice fatto che non dispongono della liquidità necessaria per effettuarli.

Sarebbe escluso dalla fattispecie penale, in particolare, chi non avesse versato l’Iva pur avendo dichiarato i propri redditi; il principio di fondo che regola tale impostazione si base sull’idea che se uno dichiara ma poi non paga, non può di certo aver intenzionalmente previsto di agire in maniera fraudolente. Lo stesso ragionamento potrebbe essere applicato a chi non versa le ritenute, atteggiamento attualmente punito con la reclusione da sei mesi a due anni in caso di mancati versamenti per importi superiori ai 50mila euro.

La depenalizzazione sarà affiancata da un provvedimento volto a disciplinare il cosiddetto abuso di diritto, ovvero l’ottenimento di vantaggi fiscali indebiti tramite procedimenti disapprovati dall’ordinamento.